Duomo Vecchio di San Corrado - Molfetta, Città Metropolitana di Bari

Indirizzo: Via chiesa vecchia, 70056 Molfetta BA, Italia.
Telefono: 0803971971.

Specialità: Chiesa cattolica, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 1196 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.6/5.

Posizione di Duomo Vecchio di San Corrado

Il Duomo Vecchio di San Corrado è una chiesa cattolica situata a Molfetta, in Via chiesa vecchia 70056 BA, Italia. Questo luogo di culto è una importante attrazione turistica che offre un'esperienza spirituale e culturale unica. Il numero di telefono per contattare la chiesa è 0803971971.

Il Duomo Vecchio di San Corrado è una chiesa di grande interesse architettonico e storico, che attrae visitatori da tutto il mondo. La chiesa è facilmente accessibile in sedia a rotelle, con un ingresso e un parcheggio dedicati a questi visitatori.

Le opinioni su questa attrazione turistica sono molto positive, con una media di 4.6/5 su 1196 recensioni su Google My Business. I visitatori apprezzano la bellezza e la tranquillità della chiesa, nonché la sua importanza storica e culturale.

Il Duomo Vecchio di San Corrado offre una serie di specialità uniche, tra cui la possibilità di ammirare la sua architettura e la sua arte sacra, nonché di partecipare alle funzioni religiose. La chiesa è un luogo di pace e spiritualità che offre un'esperienza indimenticabile a tutti i visitatori.

Se stai cercando un'attrazione turistica unica e interessante da visitare a Molfetta, il Duomo Vecchio di San Corrado è sicuramente una scelta da considerare. Con la sua facile accessibilità in sedia a rotelle, il suo parcheggio dedicato e le sue eccellenti recensioni, questa chiesa cattolica è una tappa obbligata per chiunque visiti la zona.

Si consiglia di visitare il sito web ufficiale del Duomo Vecchio di San Corrado per maggiori informazioni su orari di apertura, funzioni religiose e altre attività. Potrai anche trovare informazioni utili su come raggiungere la chiesa e su cosa vedere nei dintorni.

Non esitare a contattare il Duomo Vecchio di San Corrado al numero di telefono 0803971971 per qualsiasi domanda o chiarimento. Il personale cordiale e disponibile sarà felice di assisterti in ogni modo possibile.

Recensioni di Duomo Vecchio di San Corrado

Duomo Vecchio di San Corrado - Molfetta, Città Metropolitana di Bari
ROBERTO RIVIECCIO
5/5

EX CATTEDRALE
Siamo stati a Molfetta il 15-08-24 e durante la visita al centro storico, siamo arrivati sul porto. Un po delusi per la scarsa presenza di gente nonostante il 15 agosto ma questo esula la bellezza dei monumenti e di tutto il piccolo centro storico. Il porto ed il mare fa da contorno a questo bellissimo Duomo che assunse il nome di San Corrado patrono di Molfetta. Fino al 1785 è stata la cattedrale della diocesi di Molfetta. Venne costruita fra il 1150 e la fine del 1200 e dedicata a Santa Maria Assunta; fino al 1671 fu sede dell'unica parrocchia di Molfetta. Il complesso strutturale è chiuso tra due torri campanarie. Queste (quella di mezzogiorno detta campanaria perché sede fisica del campanile, l'altra, più prossima al lato mare, di vedetta perché utilizzata a tale scopo per avvistamenti in caso di incursioni saracene) sono gemelle, di base quadrata, a tre ripiani, alte 39 metri, aperte sui quattro lati da finestre bifore e monofore.
Consigliatissima la visita
Ciao da Roby e Lucy da S. Anastasia (Na)

Duomo Vecchio di San Corrado - Molfetta, Città Metropolitana di Bari
Vincenzo Pizzolorusso
5/5

Simbolo di Molfetta e splendida espressione del nostro stile romanico pugliese il Duomo si affaccia sul bellissimo porto. Una delle Cattedrali che ti resta nel ❤️: bellissime le due torri campanarie e le cupole ottagonali. La storia é semplicemente raccontata dal bianco dell'esterno della chiesa e dall'azzurro del mare e del cielo...

Duomo Vecchio di San Corrado - Molfetta, Città Metropolitana di Bari
Mattia Albanese
5/5

Informazioni trovate online:
La struttura venne edificata tra il 1150 e fine '200 ed era dedicata a Santa Maria Assunta.
Inizialmente era la cattedrale di Molfetta ma questo titolo passò alla Cattedrale di Santa Maria Assunta nel 1785.

Non si possiede il chronicon che attesti con certezza la data di fondazione del duomo corradiano di Molfetta, a causa della dispersione totale della documentazione custodita nell'archivio episcopale avvenuta con il sacco francese del 1529. Altresì si rintracciano diverse menzioni sui diversi status quo della fabbrica e dell'annesso palazzo vescovile: nel 1185, nel testamento di tal Griso di Sifando, conservato a Cava de'Tirreni; e in alcuni atti testamentari, lasciti o devoluzioni di beni, vergati nel 1236, 1256, 1270, 1285, dai quali risulta che in data avanzata l'edificio non doveva essere stato ancora portato a termine. Per quanto concerne quest'ultimo regesto di date, tuttavia si dovette trattare piuttosto di lavori di rifinitura giacché, a quanto si desume dal fondamentale atto del 1185, già in quell'anno si poteva prevedere un completamento della fabbrica in tempi ragionevoli. Alcune somme lasciate in testamento erano destinate all'acquisto di arredi liturgici, ossia un calice e un turibolo per il servizio ordinario dell'altare maggiore.

La chiesa di San Corrado costituisce un singolare esempio dell'architettura romanico-pugliese. Essa è infatti la maggiore delle chiese romaniche con la navata centrale coperta da tre cupole in asse impostate su tamburo a pianta esagonale, rispetto alle altre aventi la copertura del tipo a capriate e tegole sovrapposte.

La costruzione, a pianta basilicale asimmetrica, è divisa in tre navate da pilastri cruciformi con colonne addossate e la navata centrale presenta una copertura a tre cupole in asse, come già riportato, di altezza variabile (quella centrale è considerevolmente più alta delle due di estremità), mentre le navate laterali sono coperte con tetti spioventi, a una falda ciascuna, con tegole costituite da chiancarelle della stessa tipologia della copertura dei famosi trulli. Stesso tipo di chiancarelle, assemblate a punta di diamante con sei falde convergenti al centro verso l'alto per ciascuna cupola (allo scopo di assecondare la pianta esagonale dei tamburi di base), ricoprono le tre cupole centrali.

La facciata rivolta a occidente, che oggi appare quella principale, è spoglia, a differenza di quella di mezzogiorno, che presenta tre finestre tardo rinascimentali, stemmi di alti prelati, un'immagine di papa Innocenzo VIII e le statue di san Corrado e san Nicola. Ciò si spiega col fatto che all'epoca della costruzione e fino al 1882 quella facciata, così come tutto il prospetto occidentale della città vecchia erano a picco sul mare.

Addossate al duomo sono delle cappelle gentilizie costruite all'esterno dell'edificio per l'esiguità dello spazio interno, che figurano come piccoli edifici autonomi. Le quattro costruzioni furono realizzate tra il 1400 e il 1460 circa.

Il complesso strutturale è serrato tra due torri campanarie. Le torri sono state completate entro il 1256, anno in cui una donazione viene destinata alla posa in opera della campana maggiore. Queste (quella di mezzogiorno detta campanaria perché sede fisica del campanile, l'altra, più prossima al lato mare, di vedetta perché utilizzata a tale scopo per il preventivo avvistamento di eventuali incursioni saracene) sono gemelle, di base quadrata, a tre ripiani, alte 39 metri, aperte sui quattro lati da finestre bifore e monofore.

Nell'interno il corredo artistico è scarno ma essenziale; un fonte battesimale del 1518, un prezioso paliotto con bassorilievo del XIV secolo, un pluteo in pietra del XII secolo che rappresenta una cerimonia pontificale e il Redentore del XIII secolo. Caratteristica è l'acquasantiera del XII secolo, la quale raffigurante un uomo, probabilmente saraceno, che regge un bacile in cui nuota un pesce, simbolo ricorrente nell'iconografia religiosa. L'altare maggiore è in stile barocco ed è collocato nell'abside semicircolare.

Duomo Vecchio di San Corrado - Molfetta, Città Metropolitana di Bari
Daniele Maffia
5/5

Bellissima da ogni punto la si guardi. Da lontano l'effetto scenico è notevole.

Duomo Vecchio di San Corrado - Molfetta, Città Metropolitana di Bari
cosimo lamanna (cosimoguidaturistica)
5/5

Stupenda chiesa medievale in stile romanico con cupole in asse. Da visitare

Duomo Vecchio di San Corrado - Molfetta, Città Metropolitana di Bari
Giovanni Milardi
4/5

Meraviglioso di fuori, molto spoglio dentro. È bello vederlo da fuori sul lungomare con mare e palme come sfondo. Molti si fanno il bagno nelle vicinanze e ci sono anche locali per mangiare e bere nelle vicinanze. Dentro è pieno di croci templari

Duomo Vecchio di San Corrado - Molfetta, Città Metropolitana di Bari
Anna Salomoni
1/5

Che delusione! Arriviamo da Verona per vedere il Duomo dove ha celebrato Don Tonino Bello , il crocifisso di " collocazione provvisoria" e invece troviamo tutto chiuso. Gentilmente ci spiegano che la diocesi da deciso di aprire solo il sabato e la domenica durante le celebrazioni. Quanto manca all'Italia il vescovo con il grembiule e quanto manca a questa diocesi. per favore, aprite quelle porte.

Duomo Vecchio di San Corrado - Molfetta, Città Metropolitana di Bari
Serafino Romeo
5/5

Singolare esempio del romanico pugliese, unico nella sua forma, con tre cupolette e due torri campanarie. Antica cattedrale della diocesi, oggi solo duomo, in quanto la cattedrale fu spostata altrove. Suggestiva la posizione sulla banchina del porto. Di particolare interesse la parte absidale, più elaborata rispetto alla facciata perché visibile dal mare.

Go up