26.mag SU ZOOM

CEO ROUNDTABLE
ON DIGITAL
EXCELLENCE

Speaker



Maurizio Alberti
Maurizio Alberti

Maurizio Alberti, classe 1977, è laureato in Economia Aziendale e vanta una carriera e un’esperienza ultradecennale nel settore del marketing digitale.

Ha iniziato come Account Manager in eCircle, ricoprendo successivamente varie posizioni all’interno dell’azienda fino a diventarne Managing Director per l’Italia dal 2010 al 2012.

A seguito dell’acquisizione di eCircle da parte di Teradata è diventato Country Manager Italy di Teradata Marketing Applications e dal 2016 ha rivestito il ruolo di Country Manager Italy di Mapp, una delle più grandi aziende indipendenti a livello globale in ambito Mar-Tech.

Dal 2019 ricopre il ruolo di Vice President, Global Sales sempre in Mapp.





Roberta Benaglia
Roberta Benaglia

Roberta Benaglia, laureata con lode in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano, ha iniziato la sua esperienza professionale nel Listing Department di Borsa Italiana. Successivamente ha maturato un’esperienza ventennale nel Private Equity: la prima esperienza nel PE risale al 2001, con la collaborazione in Onetone Consulting, società di advisory del Fondo di Venture Capital Onetone, dedicato ad investimenti in società di ICT/Media ad alto potenziale di sviluppo. Dal 2003 ha lavorato per DGPA&Co – Area Advisory del Fondo di Private Equity Absolute Ventures SCA.

Dal 2005 è Socio Fondatore di STYLE CAPITAL SGR (già DGPA SGR). Durante questi anni Roberta ha contribuito al lancio (nel 2007) e alla gestione del fondo DGPA Capital, quale responsabile degli investimenti del Fondo in ambito "Fashion & Luxury" (oltre il 50% del capitale investito del Fondo). In particolare, Roberta ha seguito le operazioni Twin-Set, Sundek, Damiani, sedendo nei Consigli di Amministrazione anche con ruoli esecutivi, e Golden Goose con il ruolo di CEO e Chairman.

Dal 2016, Roberta è CEO e principale azionista della rinnovata SGR che promuove il secondo Fondo, STYLE CAPITAL.

Ad oggi Roberta ricopre il ruolo di Presidente del CdA di ZIMMERMANN, Executive Chairman di MSGM e Presidente di forte_forte.





Silvio Campara
Silvio Campara

In September 2018, Silvio Campara was appointed Chief Executive Officer of the Venice-based label Golden Goose, tasked with further accelerating the brand’s international growth and continuing his track record of boosting revenue and improving margins. His appointment to lead Golden Goose at this crucial stage is an indication of the respect he has built in the industry through his years of experience.

Campara, a graduate of the prestigious Università Commerciale Luigi Bocconi, began his career in 2004, working in Alexander McQueen, and moving in 2006 to Giorgio Armani, contributing to the launch of the Maison’s retail network in Asia.

In 2009 he specialized in buy-out operations, starting a long and fruitful collaboration with Style Capital, which sees him as the protagonist of Sundek’s retail expansion, before becoming an investor and Commercial Director in Golden Goose starting from 2013.

Right from the start he supported the great renewal of the Venetian brand with significant improvements in sales and by creating the Golden Goose retail network, thus contributing to the consolidation of the brand’s distribution and to the creation of the luxury sneakers trend on a worldwide scale.

Campara is a seasoned speaker, having taken part in several luxury panels and in 2019 he was invited as a speaker at the prestigious WWD CEO Summit.

With the entry of Permira and the renaming of Campara as CEO, Golden Goose's growth objective as a global luxury player has been strengthened. In the course of Campara’s management, the brand has reached a turnover of €263 million in 2020.





Ivano Cauli
Ivano Cauli

Laurea in informatica e specializzazione in corporate finance. 
Si occupa di consulenza per la Digital Transformation dal 1998. Dopo cinque anni in Sapient, grazie all’esperienza accumulata nella digital business strategy, fonda Openmind, un’entità indipendente con un approccio di consulenza ad alto contenuto strategico e tecnologico per i grandi brand italiani.

Nel 2007 fonda Energeya, startup che sviluppa una delle piattaforme di trading dell’energia più performanti sul mercato - rimane partner fino all’acquisizione da parte di FIS nel 2009. Per oltre due anni è presidente di ADCI Servizi, braccio operativo di Art Directors Club Italiano. In carriera e con Openmind lavora per diversi brand di rilevanza globale come Ferrari, Maserati, Ducati, Barilla, Luxottica e top brand del fashion & luxury.





Mario Davalli
Mario Davalli

Mario Davalli inizia il suo percorso in Cegid nel 2008 come Sales Manager. Nel 2010 viene nominato Country Manager Italia, per assumere nel 2016 la responsabilità di tutto il Sud ed Est Europa 

In precedenza, ha lavorato in Svizzera presso Raskin Beleyer, svolgendo per otto anni le attività di formatore, supporto tecnico all’assistenza post-vendita e commerciale.

Successivamente è stato nominato responsabile commerciale di Lectra, multinazionale francese leader nel settore CAD / CAM e specialista nella filiera abbigliamento, arredamento e pelletteria, ruolo che ha ricoperto fino al 2008, quando è approdato in Cegid.

Davalli ha conseguito un diploma in ambito tecnico a Bologna e una specializzazione in elettronica presso l’Università di Losanna. Ha oltre 25 anni di esperienza nel fashion e più di 10 nel retail, durante i quali ha supportato le aziende nell’implementazione di soluzioni software complesse a livello internazionale.





Philippe De Passorio
Philippe De Passorio

Appassionato di tecnologia, spinto da un forte spirito imprenditoriale e arricchito da un’ampia esperienza internazionale, Philippe de Passorio evolve la sua carriera nel modo delle tecnologie innovative da più di 20 anni con a cuore lo scopo di aiutare aziende Europee a svilupparsi nell’ambito digitale.

Con una formazione educativa in ambito scientifico Philippe era a carico di media e marketing per Yume in Francia e fu Amministratore Delegato di Total Immersion a Hong Kong, non che fondatore di Stampeo, una piattaforma di Marketing Digitale B2B.

Adesso Philippe Country Manager per Adyen, un unicorno europeo specializzato in pagamenti multicanale a livello internazionale, guida la crescita della società nel mercato francese e italiano con lo scopo di democratizzare il pagamento del futuro.





Elisabetta Franchi
Elisabetta Franchi

Una donna che si emoziona e sa emozionare. Perché la sua vita stessa è un’emozione. Vissuta pienamente senza risparmiarsi, con un solo obiettivo: realizzare i sogni di una bambina che nella moda ha sempre visto il suo mondo e la sua essenza più vera. Un desiderio che è diventato realtà.

È la storia di Elisabetta Franchi, anima del brand omonimo, che è riuscita a conquistare l’universo femminile grazie al suo stile e alla sua creatività: un successo frutto di una grande passione, di uno scrupoloso studio del prodotto, di un’assoluta dedizione al lavoro e di una buona dose di concretezza. Un percorso che ha origine a Bologna, città in cui Elisabetta nasce nel 1968, quarta di cinque figli di una famiglia bolognese di umile estrazione, guidata da una madre forte che tra mille sacrifici cresce da sola i bambini: anni dopo Elisabetta ricorda come proprio l’assenza di un padre e le difficoltà, la passione e la determinazione di una rivalsa l’abbiano portata a seguire il suo sogno con caparbietà, senza arrendersi di fronte alle difficoltà della vita. Compagna di gioco e di evasione, la sua unica bambola, che oggi rinasce con la Betty Doll: la stessa che le ha regalato il sogno di poter vestire tutte le donne del mondo.

Studia con grande sacrificio all’Istituto Aldrovandi Rubbiani di Bologna e il suo ingresso nel mondo della moda ha origine proprio lì, mentre si mantiene con lavori saltuari, come la commessa, professione che le insegna a prestare attenzione al gusto delle consumatrici e ad ascoltare le loro esigenze. Un insegnamento fondamentale che non dimenticherà e che sarà la base del suo futuro successo professionale.

Nel 1995 la designer apre un piccolo atelier, dove comincia a dare forma alle sue idee e a realizzare i primi capi, seguendo il suo istinto, con appena 5 collaboratori (oggi sono circa 300).

Nel 1998 nasce la Betty Blue S.p.a. che produce la collezione CELYN b, un nome che rievoca l’eleganza dello stile parigino e in cui la lettera “b” sta per “Betta”, diminutivo della designer.

Nel 2006 la designer acquista una ditta farmaceutica dismessa che, nel 2008, dopo due anni di progettazione e ristrutturazione, diventa l’headquarter della Maison: oltre 6.000 metri quadrati di bellezza moderna e funzionale, immersa nella campagna bolognese. Il restyling, nel pieno rispetto dell’architettura eco-sostenibile, ha restituito nuovo splendore al building esprimendo pienamente la passione che Elisabetta Franchi ha sempre coltivato, accanto alla moda, proprio per l’architettura e il design.

Dal 2012 la designer sceglie di firmare con il proprio nome le sue creazioni, dando vita all’omonimo marchio, ELISABETTA FRANCHI.

Nel 2013 è Milano la location scelta per l’apertura del suo primo showroom direzionale, in Via Tortona 9, un’intera palazzina di 950 mq, sviluppata su 6 livelli.

Creatrice di uno stile femminile, ironico, elegante e glamour, ha conquistato il cuore delle donne, posizionandosi grazie alla qualità e alla cura dei particolari in un mondo di lusso possibile. Il brand Elisabetta Franchi ha raggiunto 120 milioni di euro di ricavi nel 2019, forte di una distribuzione capillare in tutto il mondo, con oltre 1.100 multimarca e 87 Boutique monomarca, dislocate nelle città più importati del mondo: Parigi, Milano, Madrid, Mosca, Dubai, solo per menzionarne alcune.

A conferma del posizionamento raggiunto sul mercato, la designer sceglie di sfilare in passerella durante la Milano Fashion Week a partire dalla collezione Spring-Summer 2015, evento che attribuisce ancora più immagine e notorietà al marchio. La forte ascesa sul fronte internazionale ha permesso al brand di costruire una rete PR in tutto il mondo creando una vera e propria strategia di marketing e comunicazione, rafforzando non solo la conoscenza del prodotto ma anche la storia del Brand e della designer nelle principali testate internazionali.

L’evoluzione stilistica del brand e la sempre attenta cura nei dettagli, la portano a diventare una tra le firme più richieste dallo Star System, vestendo celebrities internazionali del calibro di Angelina Jolie, Kate Hudson, Jessica Alba, Emily Blunt, Jennifer Lopez, Lady Gaga, Kendall Jenner, Dita Von Teese, Kourtney Kardashian, per citarne alcune.

Schierata sul fronte animalista, Elisabetta Franchi si è sempre impegnata per conciliare la propria passione alla mission aziendale. Inizia così nel 2012, con il lancio della Fall Winter 2012-14, la collaborazione con LAV: aderendo al Fur Free Retail Program, Betty Blue elimina definitivamente la pelliccia animale dalla produzione. Un impegno che prosegue con l’eliminazione della piuma d’oca e della lana d’angora, bandite nel 2014, e con l’adesione al programma Animal Free, promosso da LAV con il lancio delle collezioni FW15-16. L’amore per i cani ha portato la designer a sperimentare nel 2013, inoltre, un programma di dog hospitality per i suoi dipendenti, i quali hanno la possibilità di portate i loro amici a quattro zampe in azienda.

Queste attività, insieme alle numerose iniziative intraprese a favore di questa categoria, vengono oggi incorporate nella Fondazione Elisabetta Franchi Onlus, istituita dalla designer nel 2019, che si occuperà di portarle avanti e sostenerle. Tra le altre missioni della Onlus, l’espandere il suo operato in Asia, per continuare a contrastare il fenomeno del Dog Meat Trade, ed anche nel Sud Italia, dove saranno garantiti degli aiuti per sostenere i rifugi in difficoltà. La Fondazione supporterà inoltre i tantissimi canili carenti di beni di prima necessità e tutti i volontari che ogni giorno salvano dalla strada migliaia di cani dalla morte certa.

Nel 2013, entra nel Capitale Betty Blue Spa il fondo di investimento Trilantic Capital Partners per portare avanti un processo di internalizzazione del brand. Dopo quasi quattro anni di partecipazione, nel 2017, Elisabetta Franchi riacquisisce il controllo del 100% dell’azionariato della società.

Elisabetta Franchi ha rotto le regole della comunicazione: attraverso il suo canale Instagram, sul quale ha raggiunto due milioni e cinquecento mila followers, è riuscita ad arrivare al cuore dei suoi fan, creando una vera e propria “tribù” di persone che la amano per il suo lifestyle, i suoi abiti, le sue battaglie animaliste e per il messaggio che da sempre trasmette incoraggiando chi, come lei, parte da zero: “Se vuoi puoi, non mollare mai!”. Imprenditrice, madre, moglie, animalista: nel suo caso non rappresentano solo dei ruoli stereotipati, ma si traducono in valori che trasmette concretamente e porta avanti a testa alta.





Michael Kliger
Michael Kliger

Michael Kliger has been working in retail for over twenty years. During this time, he has accumulated a unique blend of operational and strategic expertise, in both retail and the digital world. In March 2015, the Neiman Marcus Group appointed Michael as President of Mytheresa. In this role, he is responsible for overseeing both strategic direction and operational effectiveness, at the same time driving the growth of one of the world’s leading luxury retailers.
Michael Kliger joined Mytheresa from eBay Enterprises, where he most recently held the position of Vice President, Europe and Asia Pacific. Prior to eBay, he held Managing Director and Executive positions for several companies, including eBay Enterprises/GSI Commerce, Accenture and Real Holding. Michael is a former Principal of McKinsey & Company, where he headed their German retail practice. He holds an MBA from the Kellogg School of Management, Northwestern University and a Business Diploma majoring in Marketing and Finance from the Berlin University of Technology, TU.





Simone Mancini
Simone Mancini

Simone Mancini è il CEO di Scalapay.

In precedenza Simone è stato a capo per diversi anni della divisione Nuovi Prodotti presso la fintech Prospa ed ha guidato il marketplace digitale Airtasker.

Essendosi precedentemente dedicato al lancio e alla gestione di un fashion retailer online, Simone ha sviluppato una piena comprensione dei problemi affrontati giornalmente dai merchant che operano in questo settore, con un focus predominante sulla gestione e la scalabilità dei loro business e-commerce.





Francesco Passone
Francesco Passone

Francesco Passone ricopre l’incarico di Country Manager per l’Italia, nonché di  responsabile dei team Solutions & Delivery di Klarna a livello globale.  

Francesco lavora in Klarna da 7 anni, durante i quali ha svolto vari incarichi in  diverse sedi. Recentemente è stato responsabile del lancio sul mercato spagnolo e  su quello italiano. In precedenza ha lavorato in PAY.ON/ACI Worldwide, guidando a  livello globale il team di consulenza sull’e-commerce che si occupa di pagamenti e  strategie di gestione delle frodi per importanti retailer e istituzioni finanziarie di  tutto il mondo. 

Francesco ha conseguito una laurea magistrale al Politecnico di Milano e una al  Royal Institute of Technology di Stoccolma, in Svezia. Parla fluentemente italiano,  inglese, spagnolo e svedese.





Alberto Racca
Alberto Racca

Nasce a Torino nel 1989. E’ sposato, con due figli.

Da dicembre 2019 è CEO del Gruppo Miroglio, azienda leader nel settore abbigliamento con un fatturato di 600 mio/€ che opera attraverso più di 1000 negozi, dopo aver inizialmente ricoperto l’incarico di Strategy and Transformation Director. In questo momento sta gestendo un delicato piano di trasformazione per fronteggiare gli effetti economici del covid-19, ottimizzare i processi e gettare le basi per la crescita dell’azienda.

Dal 2012 al 2016 è Consulente presso McKinsey & Company-Italy e si focalizza su progetti di turnaround ai quali si appassiona. Nasce da qui la consapevolezza di quanto un progetto di trasformazione ben gestito possa velocemente cambiare il destino di un’azienda e dei suoi dipendenti.

Dal 2016 al 2018 ricopre l’incarico di Investment Professional per Pillarstone, una piattaforma di KKR che contribuisce con capitale e competenze a supportare aziende in difficoltà nel processo di turnaround. Alberto si focalizza sulla costruzione di piani di turnaround e sulla loro traduzione in realtà, lavorando fianco a fianco col management delle aziende.

Ha studiato Managerial Economics alla London School of Economics e conseguito l’MBA alla London Business School.





Federica Ronchi
Federica Ronchi

Federica ha iniziato la sua carriera in Esprinet, dove si è occupata di trade marketing, di vendite B2b e della creazione di uno dei primi e-commerce del mercato italiano, Monclick. Qui, nel ruolo di Managing Director, ha guidato la società per oltre 12 anni e l'ha portata a superare i 100 milioni di fatturato.

È poi stata Head of Consumer Electronics in eBay per Italia, Francia e Spagna, delineandone il posizionamento strategico nel comparto tech, e in seguito ha ricoperto il ruolo di Country Manager Italia per Pagantis, gestendo l’ingresso della società spagnola nel mercato italiano.

Dopo l’acquisizione di Pagantis da parte di Afterpay, oggi riveste il ruolo di Country Manager Italy per Clearpay EU, parte del Gruppo australiano Afterpay.

Ha conseguito una laurea in Economia e Commercio, presso l'università L. Bocconi di Milano.





Martino Scabbia Guerrini
Martino Scabbia Guerrini

Martino Scabbia Guerrini is Executive Vice President and Group President of VF Corporation, Europe, Middle East, Africa (EMEA). He has nearly 30 years of experience in the lifestyle apparel and fashion industries.

In his current role, he is responsible for all of VF’s businesses in the region including: The North Face® and Vans®, and for Timberland®, Napapijri®, Kipling®, Eastpak® and icebreaker® at a global level.

His VF career began in 2006 when he joined the company as President of the Sportswear coalition in EMEA, overseeing the Napapijri, Kipling and Nautica® brands. Over time he expanded the scope of his responsibilities, adding oversight of the Eastpak brand in 2008, 7 for All Mankind® in 2009, and the Lee® and Wrangler® brands in 2013. He also was responsible for the VF’s Sportswear, Jeanswear and Contemporary brands in the EMEA region until April 2017 when he was appointed President, VF Corporation, EMEA.

Prior to VF, Martino was Board Advisor at Opera SA Equity Fund, and for many years he held several executive-level roles at Tod’s Group and Stone Island. He began his career at Virgin Group. Committed to mentoring and teaching younger generations, for the last 10 years he has given lectures in the postgraduate programs at Domus Academy Milan (Fashion), Polytechnic University of Milan (Industrial Design) and Luiss University of Rome (Economics).

Martino holds a master’s degree in Economics and Political Science from the Universita Cattolica del Sacro Cuore, Milan, Italy, with a Bachelor of Science degree in Marketing.





Marc Sondermann
Marc Sondermann

L’attuale CEO di Fashion Magazine nasce come imprenditore seriale.

Dopo studi internazionali in ingegneria e marketing, nel 1999 co-fonda la Payback, che si afferma come CRM company e nel 2010 viene acquisita da American Express per un valore intorno al miliardo di dollari.

Successivamente, fonda Europolitan e si attiva come business angel per Classictic.com, Bang Showbiz e Cover Media Group.

Nel 2010 entra in contatto con il fashion system, dapprima come giornalista e poi come senior executive, deputato a far decollare i siti ecommerce di Tommy Hilfiger, Lacoste, Versace e numerosi altri brand.

Nel 2014 prende in mano le redini di una delle più storiche testate di moda, Fashion Magazine, in cui identifica un importante potenziale inespresso. In seguito a una decisa politica di visibilità e di cross-selling, opera il turnaround e crea una serie di CEO summit che contribuiscono a diffondere la cultura del digital in Italia.

In parallelo all’attività di editore, in veste di advisor affianca diversi imprenditori, aiutandoli a operare incisivi miglioramenti nel conto economico dei propri Gruppi.





Giovanni Tamburi
Giovanni Tamburi

Fondatore, Presidente ed Amministratore Delegato di T.I.P. – Tamburi Investment Partners S.p.A., investment/merchant bank indipendente. Attualmente, il più grande privato - investitore italiano di proprietà in aziende di medie dimensioni con 3 miliardi di euro e una delle più grandi reti italiane di imprenditori - coinvestitori.

Consigliere di Alpitour, Azimut Benetti, Amplifon, Beta Utensili, Eataly, Elica, Interpump, Itaca Equity Holding, OVS, Roche Bobois e molte altre.





Alessandro Varisco
Alessandro Varisco

With a degree in Business Economics from the Università Cattolica of Milan, Alessandro Varisco began working in 1993 at Pagine Utili as Key Account Manager for northwest Italy.

In 1996 he joined the GFT group as Key Account Manager for the northwest Italy and, later, he became Italy Area Manager for the Valentino line, contributing to the company's excellent results in revenue growth.

In 1999 he became the Italy Sales Director for Valentino SpA.

From 2000 to 2004 he worked at Versace SpA in charge of Commercial Development for Italy and Europe, later becoming their Commercial Director for Versace Classic and in charge of Commercial Development in Europe for the Gianni Versace line.

From 2004 to 2008 he moved to Gianfranco Ferrè SpA as Commercial Director for all the lines of the brand.

In 2008 he joined the Sixty group's newly acquired company, Roberta Di Camerino spa, as Managing Director with the goal of repositioning the company in the luxury sector of leather goods.

Since 2009 Alessandro Varisco has been the Managing Director of Moschino SpA, a brand belonging to the AEFFE group.

Starting from July 2015 he is CEO of TWIN-SET S.p.A., appointed by the private equity fund Carlyle Group to which the brand belongs.